Come un pesce fuor d’acqua

“Ogni tanto sembri camminare sui vetri.

Ti muovi con la lentezza di chi ad ogni passo si chiede se è quello corretto o cosa ci potrà mai essere dietro l’angolo ad aspettare.

Sembra tu abbia paura di ferire.

O di ferirti.

Di sbagliare o venir fraintesa. ”

” in realtà, più che altro, mi sento come uno di quei pesciolini che si rintanano tra le rocce appena arriva qualcuno.

Poi mi ricordo che non so nuotare.

Allora esco di botto.

Ed è lì che mi sento semplicemente…

… Come un pesce fuor d’acqua. “

 

… il mondo è un pesce

Fluttua nell’immenso, gira e va seguendo la corrente

Azzurro e lucente, scivola e danza, tra scogli e alghe

Fa bolle e capriole

E noi, lì sopra, facciamo finta di camminare, correre

di muoverci a nostro piacimento

Ma il più delle volte restiamo immobili e lasciamo che ci porti in giro…

Il mondo è tondo… ma ha la forma di un pesce…

 

mondotondo su pesce