… uff…

… tendiamo a mostrare il nostro peggio, mascherandoci dietro il cartello della sincerità e dell’onestà…

… quando invece  è semplice e pura pigrizia… non c’è onestà nel mostrare solo ed esclusivamente il pozzo che abbiamo nell’anima, senza fare il minimo sforzo per mostrarne i lati più luminosi… c’è solo egoismo nel decidere di essere difficili e pretendere al contempo che gli altri ci restino accanto… sempre e comunque… come scatole vuote da riempire del nostro nulla apparente…

… si tratta di scegliere cosa tirare fuori dal cilindro… fiori colorati o topi morti?… decidi, scegli e poi ti prendi tutte le responsabilità del caso… nel bene  e  nel male…

E non c’è colpa… e non c’è inganno… scegli se dalle tue tasche vuoi far uscire coriandoli o pietre appuntite e io sceglierò… se farmi accarezzare il viso da colori leggeri  e delicati tenendoti per mano oppure scappare per non restare ferita…

… perché tra la scelta e la condanna intravedo ancora una certa differenza… e sono convinta che in qualche modo si possa sempre scegliere…