pensieri in barattolo…

Tempo fa, ho preparato per degli amici il “barattolo dei bei pensieri”…

Non è altro che un barattolino con dentro tanti bigliettini di carta colorata, ogni biglietto è un piccolo pensiero gioioso, sorridente, da sospiro, da sorriso… e anche semplice stupidera

Così, ogni volta che se ne sente il bisogno… si apre, si pesca e si sorride…

Credo sia arrivato il momento di farlo anche per me stessa,

perché a volte le cose scritte rimbombano e si fermano un po’ di più… rispetto a quelle solo pensate…

Ci metterei dentro tanti pensieri improvvisi, l’immagine di tutto quello che mi piace

Ho bisogno di un barattolo capiente

Sarà di vetro trasparente

con il tappo che si chiude a gancio, come quelli delle conserve di una volta

perché i bei pensieri non hanno tempo, sono belli e basta, da sempre e per sempre

…

ora che ci penso

ho già quello dei pensieri del giorno

ma farei anche altri barattoli

…

Come quello dei sorrisi regalati

che terrei sul ripiano della cucina, per fare colazione al mattino

O quello delle carezze immaginate…

starebbe bene vicino allo specchio in bagno, di fianco alla luce della lampada

In un barattolo di vetro verde acqua ci metterei gli abbracci,

potrei metterlo nella libreria, tra Daniel Wallace, Mathias Malzieu e Bori Vian

Sul comodino invece metterei quello arancione degli sguardi sperati,

a vegliare le notti più lunghe

Vicino ai dischi ci metterei il barattolo delle belle parole che arrivano al cuore,

dei pensieri dolci che rubano sorrisi e sospiri al vento

Vicino alla porta d’ingresso invece metterei un barattolo per contenere i profumi immaginati,

che una volta entrati prendono mille sfumature, come fumo colorato

… e da tenere in un angolo, farei anche quello delle delusioni e dei fastidi

perché ci sono ed è inutile fare finta non sia così…

lo lascerei in vista ma non al centro, presente ma non il più grande

per non lasciare che prenda spazio rispetto agli altri….